29 ottobre 2010

Appello alla città

Alla Città

Dopo quindici anni di governo, la maggioranza di centro destra consegna alla prossima amministrazione una città più povera, più caotica, più cementificata, più inquinata e meno governata di quella che ha ereditato.
La ricchezza che la città aveva accumulato nel passato, in virtù della intraprendenza di amministratori oculati e lungimiranti, è stata sprecata in interventi discutibili e improduttivi.

Il centro destra ha badato solo a vendere e spendere e non ha avuto alcun pudore a modificare innumerevoli volte gli strumenti urbanistici per adeguarli alle richieste, mai sazie, di una speculazione che ha costruito di tutto e di più. All’interno della città il centro destra ha permesso la realizzazione di agglomerati di decine di appartamenti che si affacciano su strade inadatte a sopportare, in sicurezza, un traffico intenso.
Inoltre sta progettando un Piano di Governo del Territorio che espande a dismisura la città, compromettendone definitivamente l’assetto urbanistico.
Codogno sta diventando sempre più una città dormitorio, sempre meno una realtà culturalmente viva e attiva, sempre più povera di attività economiche e incapace di far fronte ai gravissimi problemi occupazionali.

E’ giunto il momento di dire basta a questa maggioranza incapace di ascolto, di dire basta a un modo di amministrare vecchio e senza futuro, dove tutte le energie sono dedicate a inseguire i problemi invece che a prevenirli, come è successo con le scuole. Basta a questo vivere alla giornata, lasciando campo aperto solo agli interessi dei più forti, e a questo disinteresse per chi non ce la fa.
Basta a una Codogno amministrata e disegnata dai soliti noti; ad un modo di governare che cavalca presunte emergenze, gonfiate ad arte per acquisire consenso; ai demagoghi che speculano sulle paure della gente e che, invece di rimuoverle, le alimentano continuamente per raccogliere nelle urne il frutto della loro propaganda.

Codogno ha bisogno di un’amministrazione più attenta ai bisogni dei cittadini, di uno sviluppo, anche urbanistico, più ordinato e sostenibile, di una rinnovata e credibile capacità di governare la città in sintonia con le ricche e diffuse espressioni del tessuto sociale, produttivo eassociativo della nostra comunità.

Al fine di favorire la massima partecipazione dei cittadini alla vita amministrativa, i partiti e le forze del centro sinistra oggi presenti in Consiglio comunale hanno deciso di affrontare la prossima tornata amministrativa con modalità nuove e coraggiose: hanno convenuto infatti di fare un passo indietro e di mettersi al servizio della città proponendo la costruzione di una LISTA CIVICA aperta al contributo delle forze politiche e sociali e dei cittadini che, indipendentemente dalla loro collocazione ideologica, condividano l'esigenza di dare il proprio apporto per una svolta nel governo della città.

Facciamo pertanto appello alle donne e agli uomini che hanno a cuore il bene di Codogno e i valori di solidarietà, equità e giustizia sociale, perché si spendano in prima persona per costruire una alternativa credibile a questa maggioranza, fermando il declino della città e ridando una speranza a tutti i codognesi.

I partiti e le forze politiche del centro sinistra